Nella spazio dedicato a descrivere il mio lavoro con i Registri Akashici parlo di connessione con i Maestri e con le nostre guide spirituali. Vorrei scrivervi al riguardo qualche informazione in più.
Di solito, la lettura inizia con una “preghiera” di apertura in cui ci si rivolge ai Signori dei Registri, ai Maestri, agli Insegnanti e alle persone care. Questo è semplicemente un rituale che aumenta la nostra consapevolezza e che ci apre, attivando un “si interiore”, a ricevere informazioni e chiarimenti utili per il nostro cammino. Per poter essere aiutati e sostenuti c’ è, prima di tutto, bisogno di una nostra sincera e profonda disponibilità ad accogliere ciò che riceviamo.
Le parole, con il loro suono e vibrazione, creano inoltre un ponte di Luce che ci permette di accedere dalla nostra coscienza ordinaria a quella Divina.
E’ in questo “spazio non spazio” che incontreremo:
I Signori dei Registri: sono un gruppo di esseri di Luce che operano a livello universale, sono esseri non fisici e sono responsabili dei Registri, ne sono i custodi quindi sono loro che decidono quali informazioni ( e se è il momento giusto per te di riceverle) saranno rivelate durante la lettura.
I Maestri: anche loro sono un gruppo di esseri di Luce e non sono mai stati in un corpo fisico. Sono con noi dalla nostra nascita, ci camminano accanto e ci guidano e sostengono nel nostro percorso di vita.
Gli Insegnanti: possono aver vissuto in un corpo fisico, oppure no. Sono accanto a noi in particolari fasi della vita o per affiancarci riguardo a specifici temi che stiamo affrontando in quel periodo e ci rimangono accanto solo il tempo necessario per apprendere quell’ insegnamento, poi andranno a svolgere un altro compito per un altra anima.
Le persone care: sono esseri umani che abbiamo conosciuto in questa vita e che hanno scelto di sostenerci dopo la loro morte anche se in alcuni casi, da vivi non ci sono stati cosi vicini.
Incontrarli, non solo ci dona saggezza e consapevolezza ma soprattutto ci insegna la fiducia e l ‘ Amore verso tutto il mondo sottile, una parte che anche se non vediamo con i nostri occhi terreni, sappiamo che esiste: la percepiamo. E’ a questi esseri di Luce che ci affidiamo, ad un Intelligenza Divina che va oltre noi e oltre a tutto ma che allo stesso tempo ci avvolge eliminando barriere e confini e portando, alla fine, dentro di noi tutti i Maestri.
E’ cosi che possiamo espandere la nostra coscienza e fare esperienza dell’ Uno.
(foto di Anna Mordhorst)
